IL DOPING NEL CODICE WADA 2021: VIOLAZIONI, SANZIONI E RIDUZIONI

1. INTRODUZIONE

Nel panorama dello sport moderno il doping rappresenta una realtà complessa e controversa. Si tratta di un fenomeno che va oltre la semplice ricerca di prestazioni eccezionali, poiché mina l’integrità delle competizioni stesse e mette a rischio la salute degli atleti. Pertanto, comprendere le basi del doping è cruciale non solo per mantenere l’equità delle competizioni, ma anche per proteggere la salute e il benessere degli atleti coinvolti.

Questo articolo si propone di fornire ad atleti, professionisti che lavorano nello sport e, più in generale, interessati che vogliono saperne di più sulla materia, una panoramica degli aspetti più rilevanti del doping nello sport. Si racconterà quindi in maniera sintetica cos’è il doping secondo la World Anti-Doping Agency (WADA), per poi passare all’esame della c.d. Prohibited List (l’elenco delle sostanze e metodi vietati) ed infine del sistema sanzionatorio anti-doping (debitamente illustrato e sintetizzato in due tabelle di pratica consultazione).

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2. COS’È IL DOPING

Per avere una idea generale di cosa s’intenda per doping fuori dello sport possiamo prendere come riferimento la definizione data dall’Interpol, la quale sostiene che “il doping è l’atto di consumare sostanze artificiali e spesso illegali per ottenere un vantaggio sugli altri nelle competizioni sportive. Tuttavia, tale definizione e troppo generale e fornisce pochi spunti pratici per una effettiva comprensione del fenomeno.

A tal fine si rende di contro necessario parlare della WADA (World Anti-Doping Agency), agenzia internazionale indipendente istituita il 10 ovembre 1999 con lo scopo di sensibilizzare e contrastare il fenomeno su base mondiale, la quale detta adotta la disciplina anti-doping nel Codice WADA 2021 (download WADA Code 2021 here). I firmatari che aderiscono al Codice, ai sensi dell’articolo 23, devono implementare le disposizioni del Codice senza cambiamenti sostanziali, specie con riferimento alle disposizioni riguardanti la definizione del doping, le violazioni delle regole antidoping, le sanzioni e le relative procedure di appello.

Con riferimento al concetto di doping, l’art. 1 del Codice WADA 2021, rubricato appunto “Definizione di doping”, qualifica come tale “la presenza di una o più violazioni delle norme antidoping stabilite nell’Articolo 2.1 fino all’Articolo 2.11 del Codice.” Costituiscono quindi doping tutte le iolazioni delle c.d. ADRV (Anti-Doping Rule Violations), disciplinate dagli artt. da 2.1 a 2.11:

  • 2.1 Presenza di una Sostanza Proibita o dei suoi Metaboliti o Marcatori nel Campione di un Atleta;
  • 2.2 Uso o Tentativo di Uso da Parte di un Atleta di una Sostanza Proibita o di un Metodo Proibito;
  • 2.3 Evitare, Rifiutare o Non Sottoporsi alla Raccolta del Campione da Parte di un Atleta;
  • 2.4 Mancanze di Comunicazione della Posizione da Parte di un Atleta;
  • 2.5 Alterazione o Tentativo di Alterazione di Qualsiasi Parte del Controllo del Doping da Parte di un Atleta o di un’altra Persona;
  • 2.6 Possesso di una Sostanza Proibita o di un Metodo Proibito da Parte di un Atleta o di una Persona di Supporto all’Atleta;
  • 2.7 Traffico o Tentativo di Traffico di Qualsiasi Sostanza Proibita o Metodo Proibito da Parte di un Atleta o di un’altra Persona;
  • 2.8 Somministrazione o Tentativo di Somministrazione da Parte di un Atleta o di un’altra Persona a un Atleta in Competizione di qualsiasi Sostanza Proibita o Metodo Proibito, o Somministrazione o Tentativo di Somministrazione a un Atleta Fuori dalla Competizione di qualsiasi Sostanza Proibita o Metodo Proibito che e Proibito Fuori dalla Competizione;
  • 2.9 Complicita o Tentativo di Complicita da Parte di un Atleta o di un’altra Persona;
  • 2.10 Associazione Proibita da Parte di un Atleta o di un’altra Persona;
  • 2.11 Azioni da Parte di un Atleta o di un’altra Persona per Scoraggiare o Vendicarsi contro la Segnalazione alle Autorita.

La conoscenza di queste disposizioni, compreso l’elenco delle sostanze proibite e le regole stabilite nel Codice, e di vitale importanza sia per gli Atleti che per il Personale di Supporto all’Atleta. Quest’ultimo comprende una vasta gamma di professionisti, quali allenatori, preparatori atletici, manager, agenti, membri dello staff della squadra, ufficiali, personale medico, paramedico, genitori e qualsiasi altra persona che collabori con o assista un Atleta coinvolto in competizioni sportive.

Infatti, l’articolo 2 del Codice nel suo secondo paragrafo sottolinea che “Gli Atleti o altre Persone sono responsabili di conoscere cosa costituisce una violazione delle regole antidoping e le sostanze e i metodi inclusi nella Lista delle Sostanze Proibite (Prohibited List)“.

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3. LA PROHIBITED LIST

La Prohibited List, in linea con la definizione del Codice WADA, secondo la International Testing Agency (ITA)è uno degli otto Standard Internazionali obbligatori per tutti i Sottoscrittori del Codice WADA. Esso stabilisce quali sostanze e metodi sono vietati sia in competizione che fuori competizione e quali sostanze sono vietate in particolari sport”.

L’Elenco viene aggiornato annualmente a seguito di un ampio processo di consultazione facilitato dalla WADA.

Di seguito sono riportati alcuni termini utilizzati nell’Elenco delle Sostanze e dei Metodi Proibiti:

  • Proibito in Competizione -> periodo in cui è vietato l’uso di sostanze o metodi dopanti, a meno che non sia stata approvata un’eccezione specifica dalla WADA per uno sport particolare. In generale, questo periodo inizia poco prima della mezzanotte del giorno precedente una competizione cui debba prendere parte l’atleta e si estende fino alla conclusione della competizione stessa, compreso il processo di raccolta del campione.
  • Proibito in ogni momento -> la sostanza o il metodo sono vietati sia durante le competizioni (in Competizione) che al di fuori di esse (Fuori Competizione), come definito nel Codice WADA.
  • Specificate e non Specificate -> in base all’articolo 4.2.2 del Codice WADA, tutte le sostanze proibite sono considerate “Sostanze Specificate”, a meno che non siano esplicitamente indicate come “Non Specificate” nell’Elenco delle Sostanze Proibite. La distinzione tra sostanze specificate e non specificate non implica che le prime siano meno importanti o meno pericolose delle seconde, piuttosto, indica che le sostanze specificate sono più comunemente utilizzate dagli atleti per scopi diversi dall’aumento delle prestazioni sportive.
  • Sostanze di Abuso -> sostanze identificate come tali perché frequentemente abusate nella società al di fuori del contesto sportivo. Alcune delle sostanze di abuso designate includono cocaina, diamorfina (eroina), metilendiossimetamfetamina (MDMA/ “ecstasy”) e tetraidrocannabinolo (THC).

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4. SANZIONI E ATTENUANTI

L’articolo 10 del Codice WADA introduce un elenco di possibili sanzioni irrogabili nei
confronti di chi si macchi della violazione di una ADVR:

  • 10.1 Squalifica dei Risultati dell’Evento durante il quale si è Verificata una Violazione delle Regole Antidoping.
  • 10.2 Inabilità per la Presenza, l’Uso o il Tentativo di Uso o il Possesso di una Sostanza Proibita o di un Metodo Proibito.
  • 10.3 Inabilità per Altre Violazioni delle Regole Antidoping.
    ➢ per violazione degli articoli 2.3 o 2.5 → 1-4 anni;
    ➢ violazione dell’articolo 2.4 → 1-2 anni;
    ➢ violazione degli articoli 2.7 o 2.8 → minimo 4 anni;
    ➢ per violazione dell’articolo 2.9 → minimo 2 anni;
    ➢ per violazione dell’articolo 2.10 → 1-2 anni;
    ➢ per violazione dell’articolo 2.11 → minimo 2 anni.
  • 10.4 Circostanze Aggravanti che Possono Incrementare il Periodo di Ineligibilità
    ➢ nel caso in cui un’Organizzazione Antidoping stabilisca che in un caso individuale ricorrono circostanze aggravanti → incremento massimo di +2 anni (non applicabile per violazione degli articoli 2.7, 2.8, 2.9 e 2.11).
  • 10.9 Violazioni Multiple
    ➢ in base alle circostanze del caso, si può avere un incremento della sanzione da 6 mesi per la seconda violazione fino a un periodo all’inabilità a vita.
  • 10.12 Conseguenze Finanziarie.
Tabella 1: Periodo di sanzione a seconda dell’ADRV – Dott. Outeda Bos, Iago (2024)

Le attenuanti sono disciplinate nello stesso articolo:

  • 10.5 Eliminazione del Periodo di Inabilità in Assenza di Colpa o Negligenza.
  • 10.6 Riduzione del Periodo di Inabilità in caso di Colpa o Negligenza Non Significativa
    ➢ per violazione degli articoli 2.1, 2.2 o 2.6 (riduzioni non cumulative):
    ➢ Sostanze Specifiche o Metodi Specifici → riduzione a 0-2 anni
    ➢ Prodotti contaminati → riduzione a 0-2 anni
    ➢ Categorie protette di atleti → riduzione a 0-2 anni
    ➢ Altre violazioni:
    ➢ non inferiore alla metà del periodo di inabilità altrimenti applicabile
    ➢ se a vita → minimo 8 anni.
  • 10.7 Eliminazione, Riduzione o Sospensione del Periodo di Inabilità o Altre Conseguenze per Motivi Diversi dalla Colpa
    ➢ in caso di:
    ➢ Assistenza sostanziale nella scoperta o nell’accertamento delle violazioni del codice
    ➢ Ammissione di una violazione delle regole antidoping in assenza di altre prove
    ➢ Applicazione di più motivi per la riduzione di una sanzione.
  • 10.8 Accordi di Gestione dei Risultati.
Tabella 2: Possibili riduzioni dei periodi di inabilità – Dott. Outeda Bos, Iago (2024)

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5. CONCLUSIONI

In conclusione, il doping rappresenta una sfida complessa e significativa nello sport moderno, con implicazioni che vanno oltre la ricerca di restazioni eccezionali. È fondamentale per gli atleti e il loro staff comprendere le regole antidoping, rispettarle e collaborare con le organizzazioni antidoping per promuovere uno sport pulito e sicuro. La WADA svolge un ruolo cruciale nel guidare questo sforzo globale, promuovendo la trasparenza, l’equità e il rispetto delle regole. Spero che questo articolo abbia offerto al lettore una risorsa di consultazione pratica per avere una panoramica generale e schematica sul doping, le sue regole e le possibili sanzioni e riduzioni.

Milano, 5 aprile 2024
Dott. Iago Outeda Bos

6. RIFERIMENTI

3 Thoughts to “IL DOPING NEL CODICE WADA 2021: VIOLAZIONI, SANZIONI E RIDUZIONI”

  1. […] (WADA), abbiamo introdotto il concetto di doping nello sport e il relativo regime sanzionatorio (link all’articolo qui). Abbiamo visto che la disciplina della WADA non comprende soltanto sostanze, metodi o medicinali […]

  2. […] Liability” è sicuramente uno dei più importanti e stringenti principi del Codice WADA (link all’articolo sul Codice WADA 2021) nella lotta contro il […]

  3. […] approccio ha portato a versioni aggiornate del Codice nel 2009, 2015 e 2021 (attualmente vigente). Link articolo “IL DOPING NEL CODICE WADA 2021: VIOLAZIONI, SANZIONI E RIDUZIONI”. Ogni revisione ha incluso miglioramenti in base ai feedback degli stakeholder e agli sviluppi nel […]

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